Lettori fissi

domenica 23 settembre 2012

FRITTATA CON LE ORTICHE

FRITTATA CON LE ORTICHE


Una frittata con molti condimenti

E' un classico cibo di sussistenza, il cui consumo di massa ritorna d'attualità solo in casi di eccezionale carenza di generi alimentari: l'ultima volta è stato nel corso della guerra 1940-45. Oggi è, se ci si passa il termine, una raffinatezza per ghiottoni inveterati.

Ingredienti:

PUNTE DI ORTICA (1 bel mazzetto)

UOVA (n.6-8)

BURRO (30 g)

FORMAGGIO GRANA GRATTUGIATO (2 cucchiai)

SALE (q.b.)

PEPE (q.b.)

Esecuzione

Lavare bene le punte di ortica

Mettere poca acqua in una casseruola e portarla a ebollizione

Scottare le punte di ortica nell'acqua bollente per pochi minuti, scolarle e strizzarle

Riunire le uova in una ciotola, salarle e sbatterle leggermente

In una padella insaporire le punte di ortica con il burro e versarvi sopra le uova

Insaporire la frittata con il grana e un pizzico di pepe

Dopo circa 5 minuti, voltare la frittata e finire di cuocere

Note: avvertenza per l'uso

L'ortica (Urtica dioica) è un'erba diffusa in tutta Europa, dal Circolo Polare Artico a Gibilterra. Disprezzata comunemente come pianta inutile e infestante ("gettare qualcosa alle ortiche"), provoca diffidenza a causa delle proprietà urticanti (acido formico) della peluria che ne ricopre le foglie e il gambo. Le foglie usate per preparazioni alimentari o galeniche (sono ritenute efficaci per favorire la diuresi e l'emostasi e per contrastare la seborrea) devono essere raccolte in primavera e non oltre l'inizio dell'estate: dalle piantine giovani devono essere selezionati (proteggendo le mani con guanti) solo i germogli più teneri (revultiis), i quali, una volta leggermente appassiti o sbollentati, perdono il loro carattere urticante, diventando pienamente commestibili e facendosi apprezzare per il gusto delicatissimo. I germogli possono anche essere cucinati direttamente, senza scottatura preventiva, ma è necessario evitare che finiscano nel tegame i semi (ci si riferisce alle piante non proprio giovani), che hanno azione purgativa.

Varianti

Poche varianti per un piatto semplicissimo. I germogli di ortica crudi possono essere mischiati direttamente all'uovo sbattuti, tagliati sottili, senza prebollitura. Vi si può aggiungere un mezzo spicchio d'aglio tritato finisimo e/o un'idea di noce moscata.

Nessun commento:

Posta un commento